Genitore
Ho nostalgia, disperata, di quando potevo prenderti in braccio,
felice e inconsapevole. Adesso, inutilmente contrito, assurdo e
patetico, non so cosa fare. Perdonami, se puoi, non scusarmi, giacche'
scuse non ne ho. Per evitare almeno che la mia morte non diventi anche
la tua.
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