domenica 4 dicembre 2011

bon ton a tavola: non si parla a testa vuota.

...ho capito, "abbiamo i canini". Tu "mangi un po' di tutto" perche' fa bene, e cosi' vuole il buon dio, e' per quello che ti ha creato tutte queste cose meravigliose, no ?
Ok, sta a sentire "brava bambina": il criterio sarebbe quindi quello del "meraviglioso disegno divino antropocentrico" giusto ? mi segui ? dai che vado piano e ti tengo la manina...
Quindi carne umana compresa, immagino, nella logica dei tuoi pensierini, giusto ?
No ? "mica sei cannibale" e perche' mai ? se il criterio e' la nostra "natura" onnivora ?
Problemi etici ? ... interessante, vediamo un po' ...
Abbiamo la tecnologia, li facciamo nascere apposta, espressamente per lo scopo, mica saranno "cristiani" anche loro ? non battezzati ! Ne ottimizziamo la vita secondo criteri industriali, massimizzazioni delle rese... tipo ?
Allevamenti intensivi, brava ! vedi che se vuoi, pur aiutata, ci arrivi. 
Ci arrivi ? Ne hai mai visto uno ? O almeno pensato ? "Arbeit macht frei" hai presente ? Malvagia banalita' del male o applicazione coerente del modello industriale ? Non pensi siano la stessa cosa ? Quanti "stuck" di natura possiamo utilizzare oggi per rispettare il delirante "product plan"  del nostro malinteso "benessere" ? 
Quindi ? Oltre a molte altre valutazioni che sarebbero comunque necessarie, non ti basta questo paradosso ? anche solo per accenderti un dubbio ?
Il problema e' sostanzialmente nel paradigma industriale-capitalistico applicato alla produzione di cibo, al di la' delle razionali valutazioni energetiche, salutistiche, mediche, logiche, culturali...resta il fatto di cosa e come semina e coltiva, fa nascere e "vivere", piu' ancora di come uccide, e del perche' lo fa.  Il problema etico, per noi, e anche per voi a "immagine e somiglianza di dio" c'e' eccome !
Anche solo in termini egoistici, se ti suona piu' chiaro di antropocentrici, e' un delirio: Quello che volutamente, intellettualmente pigri e disonesti, vogliamo ignorare per immediata apparente convenienza, nel lungo termine sara' il nostro stesso destino, e per molti versi lo e' gia', la nostra stessa "macellazione" di consumatori idioti "allevati" per essere tali, e se ci arrivo io che sono solo un vegano incoerente per meschino istinto di illusoria sopravvivenza...

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