come in una scena onirica, un cataclisma, un fortunale, una tempesta ha scompigliato tutti gli appunti della dotta assemblea, fogli come foglie al vento, la forza della polvere alzata da terra ha sgretolato le maschere pettinate, rivelando sconvolti i volti nascosti. Passata la bufera, si vorra' fingere di riconoscere le stesse maschere, per non essere riconosciuti senza. Eppure a qualcuno rimarra' il sottile sospetto sibilante di aver visto quello che ha visto: stima e fiducia dissolte nel nulla, e la fastidiosa perplessita' per aver guardato maschere credendo di vedere volti.
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