si, ieri, anche io. "Lei chi e'?" sono ... sarei il nonno di ... "ah ecco infatti, le assomiglia". Sopravvivo alla mia anziana commozione, dissimulo, sorrido, applaudo, osservo, alieno alienato, gli altri, ultracorpi, inconsapevoli esistenze fastidiosamente non esistenziali: tatuaggi orecchini vestiti scarpe borse pettinature occhiali sigarette telefonini videocamere, si immortalano reciprocamente ... sguardi, posture, parole ... mostruosita' che non si mostrano.
I bambini, gli adolescenti, gli adulti, le autorita', la famiglia, la scuola, i diplomi, i costumi, le divise ... e io, ancora, ormai non per molto, che non ho letto niente neanche di Foucault, la nausea, perche' non svengo annichilito?
Ciao nonno ! perche' sei venuto ?
Per riconoscerti, meraviglia, nel caos, dal caos, che tra poco devo tornarci ;^)
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